Il purpose personale è un concetto che ci accompagna fin da piccoli.
Una delle domande più comuni che gli adulti tendono a fare ai più piccoli è “cosa vuoi fare da grande?”. I bambini fin dalle elementari si sentono porre questo interrogativo ed esordiscono con professioni a volte scontate e comuni, a volte bizzarre. Può sembrare una domanda semplice, ma richiede uno sforzo notevole per arrivare ad una risposta soddisfacente.
Il purpose personale è un percorso in continua evoluzione
Ma crescendo… si inizia a pensare a cosa ci piace fare, alle nostre passioni, spesso alla remunerazione futura, alla lunghezza del percorso di studi da intraprendere; si desidera imitare chi ha ottenuto successo tra le persone che ci circondano, si fantastica sulla propria vita utopica fatta di uffici luminosi e sale da pranzo arredate con il biliardo, oppure a luoghi più intimi e riservati; si fantastica sull’outfit elegante che caratterizzerà la nostra carriera lavorativa di successo, o ancora alla divisa che uniformerà e comunicherà in modo netto e chiaro la nostra missione personale.
Magari invece si desidererà viaggiare e cambiare impiego ogni sei mesi, o forse l’obiettivo più grande sarà realizzarsi a livello familiare. C’è chi sogna di diventare un atleta professionista e chi invece cosa desidera per il suo futuro ancora non ce l’ha chiaro. L’importante però è cercare costantemente quella motivazione che ci spinga a dare il meglio di noi stessi. Abbiamo bisogno di essere stimolati e spronati ad andare sempre oltre, a raggiungere i nostri obiettivi.
Le aziende sono come le persone
Ma le persone non sono le sole a doversi confrontare con la necessità di trovare un purpose. Anche le aziende devono nascere e continuare nella loro evoluzione con uno o più goal ben precisi. È quindi fondamentale stabilire la propria mission e vision aziendale che, sempre più spesso, viene sostituita proprio con questa nuova ed efficace parola. Diventa sempre più importante l’allineamento tra purpose aziendale e quello delle persone che ci lavorano. Migliorando le prestazioni e coinvolgendo il personale questo sarà di conseguenza più propenso ad ottenere risultati finali ottimali per se stesso e per l’azienda in cui lavora.
Il significato della parola “purpose”
Cos’è allora il purpose personale? Qual è il suo significato più profondo ed attuale? È lo scopo nella vita. Quell’obiettivo che ci permetterà di lasciare il segno nella società. È quel qualcosa che si costruisce nel tempo. Può variare in continuazione (non nel caso delle aziende invece dove deve essere preciso e duraturo nel tempo). Solo attraverso una crescita personale ed una continua ricerca di comprendersi a fondo si può arrivare alla scoperta dei propri desideri. Questi permettono di mettersi continuamente in gioco nell’ambiente lavorativo e nella sfera personale di ognuno. Grazie alla scoperta di cosa ci appassiona veramente si può arrivare a manifestare lati del proprio carattere che si pensavano impossibili. La persona più timida può diventare anche la più estroversa e intraprendente nella realizzazione del proprio obiettivo.
“Questo accade perché stiamo seguendo quelli che lui definisce i nostri core personal project: progetti e attività che abbiamo a cuore.“
Brian Little da Il Sole 24 Ore
I core personal project rientrano in quella che Little ha battezzato Free Trait Theory. Secondo questa teoria, il carattere di ognuno è costituito da tratti innati e prefissati, e da altri liberi di mutare.
Bisogna quindi continuare ad esplorare per arrivare alla comprensione di cosa sentiamo nostro e di chi vogliamo essere veramente.
Dottoressa in Marketing, Comunicazione Aziendale e Mercati Globali. Studentessa di Strategic Communication, Laurea Magistrale IULM.
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